Lavoratori italiani o membri dell'Unione Europea
 
Documenti necessari
 
- Documento d'identità (italiano o del paese d'origine) in corso di validità.
- Codice fiscale
- Numeri di telefono del datore di lavoro e del lavoratore.
 
Documenti facoltativi
 
- Ulteriori documenti obbligatori nel caso di lavoratori minorenni .
- Certificato di idoneità al lavoro. rilasciato a seguito di visita medica da effettuarsi presso l'ASL competente, effettuata a cura e a carico del datore di lavoro.
- Autorizzazione scritta da parte dei genitori (o di chi ne esercita la patria potestà) al lavoro. Qualora il rapporto di lavoro preveda anche il regime di convivenza, tale autorizzazione deve essere vidimata anche dal sindaco del Comune di residenza del lavoratore.
- Contratto di locazione registrato all'Agenzia delle Entrate.
- Eventuali diplomi o attestati degli studi compiuti.
- Eventuali referenze per il lavoro prestato presso altri datori di lavoro .
- Eventuale documentazione assicurativa e previdenziale del lavoratore (ad esempio numero di iscrizione all'INPS.
 
 
Lavoratori extracomunitari già residenti nel territorio italiano
 
I lavoratori extracomunitari già residenti nel territorio italiano, oltre a tutta la documentazione prevista per i lavoratori comunitari, sono tenuti a possedere e a presentare al datore di lavoro il permesso di soggiorno valido per lo svolgimento dell'attività lavorativa.
Esso è tale se è stato rilasciato per:
- Motivi di lavoro non stagionale.
- Motivi familiari
- Motivi di studio .
Qualora il lavoratore sia sprovvisto di permesso di soggiorno idoneo all'attività lavorativa, il datore di lavoro è tenuto a seguire la procedura prevista per i lavoratori extracomunitari non residenti nel territorio italiano.
 
 
Lavoratori extracomunitari non residenti nel territorio italiano
 
Se il lavoratore che si intende assumere è un cittadino extracomunitario che non è ancora entrato in Italia (o è entrato in modo non regolare), il datore di lavoro è tenuto a presentare la cosidetta Richiesta Nominativa allo Sportello Unico per l’Immigrazione, istituito presso ciascuna Prefettura e responsabile dell’intero procedimento.